Il turista che viene nel Salento non muore certo di fame, questo è assodato. Le famose sagre salentine riescono a sfamare tutta la gente che si riversa nella morsa ionio-adriatica durante il soggiorno estivo.
E' da tre-quattro stagioni che ormai le "abbuffate" si moltiplicano. Da Luglio a tutto Agosto il turista viene "mbriacato" di sagre e sagrette di tutti i gusti. Manifesti di qua di la, striscioni, vengono addirittura coperti i segnali stradali da scritte tipo "Sagra delu porcu pri-pri e della pasta fatta a ccasa" o "sagra della fica" oppure ancora "sagra agreste".
Vediamo ora da diverse angolazioni come è vista la sagra:
- Le vecchiette: per loro è sicuramente un giorno di festa. Anche se impegnate dietro i fornelli sono troppo contente di vedere i turisti che degustano (pagando) e che mentre mangiano sorridono perchè il piatto è buono. APPAGATE
- Vigili e protezione civile: transennano il paesino neanche fosse il G8, indicano invano di qua e di la le strade per il parcheggio. Dico invano perchè mandano le macchine a fare giri: nei nostri paesi non c'è mica posto per tutti!!! La gente esasperata parcheggia dove è vietato pensando "tanto i vigili in questo paese sono solo due e li ho visti all'entrata, la multa non me la fanno". INDICATORI DI SVOLTA
- Ausiliari del traffico: ecco l'arma dei Comuni. Questi piccoli ometti che scorazzano contenti scrivono e scrivono, alzano i tergicristalli a piu non posso e fanno la gara tra di loro a chi fa più verbali. FAINE
- Il parroco: soprattuto nelle sagre organizzate dalla parrocchia, il parroco è la persona più felice. Guarda la gente che mangia e vede i dollari. AMMINISTRATORI
Veniamo alla parte lesa.
- Il giovane: è la parte lesa di tutto questo magna-magna generale. La sera vorrebbe uscire e andare in un posto, ma il suo percorso viene continuamente modificato da questi paesini bloccati per le sagre. Deve per forza partire con in mano la lista nera delle sagre da evitare. Vorrebbero tanto che palmari e navigatori fossero aggiornati a questi eventi in modo da evitarli, ma sanno che è impossibile e allora ecco gli sfoghi:
mercoledì 26 settembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento